Così è nata la mia prima follia
Da un piccolo gesto è nata una visione: trasformare la mia passione per le borse in un’esperienza da condividere. Perché la vera eleganza non è possedere, ma vivere e lasciar vivere la bellezza.
Una collezione di piccole follie
Ho sempre rimandato. Mille scuse, poche borse, altre priorità.
Poi ho capito una cosa semplice: il momento giusto non arriva da solo, va scelto.
Così ho smesso di aspettare e ho seguito ciò che mi fa brillare gli occhi: le borse.
Ogni pezzo è un’emozione, un ricordo, un frammento di felicità.
La scintilla è nata quasi per caso: una sera un’amica non trovava la borsa giusta e le ho prestato la mia. In quel gesto ho visto nascere un’idea: trasformare la mia passione in un mondo da condividere.
E così, nonostante la mia riservatezza e la paura dei riflettori, mi sono buttata. Ho fatto il mio primo shooting, ho aperto un profilo, ho deciso che fosse arrivato il momento di dare un nome ai miei sogni: Irefolie.
Perché sì, ogni nuova borsa è una piccola follia…
ma anche un pezzetto di felicità da condividere con chi sa riconoscerne la magia.